Stay humble or get humbled
Ovvero l'importanza di essere umili
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E ora… sotto coi contenuti!
L’importanza di essere umili
Se c’è una cosa che, in gioventù, non sono mai stato, è UMILE.
Addirittura ricordo un aneddoto di qualche anno fa quando stavo parlando di alcuni dati con un mio capo e ho esordito dicendo “in my humble opinion…” e lui mi ha interrotto dicendo “Davide, your opinion is a lot of things, but never humble, please go on…”
D’oh!
Bene, il mio punto era sempre molto semplice: se io capisco cose che tu non capisci allora io sono figo e tu no quindi me la meno.
Non fa una piega, no?
In effetti, non farebbe una piega se tu poi non avessi mai più a che fare con quell’essere umano… ma, a furia di errori, ho capito che nelle grandi aziende (ovvero nei sistemi chiusi in cui le persone con le quali abbiamo a che fare sono sempre quelle) essere arroganti NON PAGA MAI.
Per una serie di motivi
l’arroganza sfocia spesso nell’autoreferenzialità il che facilita il confirmation bias (ovvero “ho ragione perché in passato ho sempre avuto ragione”)
l’arroganza aliena le persone (ti sei mai chiesto come ti vede una persona esposta alla tua arroganza? pensi faccia piacere avere a che fare con uno che non ti fa finire di parlare o che vuole sempre avere ragione?)
l’arroganza è rischiosa: che succede se hai torto? più “te la tiri” e più ogni errore che fai verrà enfatizzato… al punto che magari arriverai perfino ad avere crisi di autostima e perdere sicurezza in te stesso
Quindi ho capito che una delle più grandi barriere alla mia crescita professionale, sopratutto nella prima parte della mia carriera, era la mancanza di umiltà. Perché la mia mancanza di umiltà mi metteva proprio nelle posizioni “basse” in cui pensavo ci finissero (perché ci si mettevano da soli) gli “umili”.
Cosa vuol dire essere umile?
ASCOLTARE gli altri con genuino desiderio di voler capire cosa ci stanno dicendo, le loro motivazioni, la loro logica (per quanto contorta)
AVERE LA MENTE APERTA a pensieri diversi dal nostro perché potrebbero portarci a crescere e imparare cose nuove
Esporre il proprio pensiero con RISPETTO di chi ci sta di fronte, del luogo, le ruolo, della relazione… che non vuol dire mentire, ma presentare i fatti in modo funzionale al nostro obiettivo
Chiedere SCUSA quando sbagliamo e assumerci la responsabilità delle nostre azioni, proponendo soluzioni e correttivi per risolvere situazioni che abbiamo creato, anche se inavvertitamente
… e molto altro.
Da quando ho iniziato a capire che l’umiltà non è debolezza, ma è empatia, è un modo per entrare in sintonia con le persone, farsi accettare e farsi ascoltare… beh, ho iniziato a cambiare significativamente passo in azienda, sia come manager che come professionista.
E, come spesso accade, questi miglioramenti hanno pervaso anche la mia vita privata rendendo migliore il rapporto che ho con mia moglie e le mie figlie :)
Quindi ricordate, restate umili!!
🎥🎧I contenuti della settimana
Come affrontare progetti complessi in modo semplice (YouTube video)
La prima parte dell’intervista ad Alessio Pireddu, Head Hunter (blog, apple e spotify)
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